Nella lotta alla corruzione si rivelano fondamentali sistemi di gestione ISO 37001in grado di ridurre il rischio di fenomeni corruttivi, facendo in modo che enti pubblici e privati svolgano la propria attività nel rispetto della Legge e facendo in modo che, tra più possibilità, ugualmente lecite e possibili, si scelga sempre quella più eticamente corretta.
La ISO 37001 fornisce uno standard internazionale per la prevenzione della corruzione sia alle pubbliche amministrazioni sia alle imprese private. Entrambe, infatti, soggette all’adozione dei modelli ex d.Lgs. n°231/2001 e/o dei Piani Triennali anticorruzione, trovano nella norma ISO 37001 un appiglio sicuro per proteggere la propria organizzazione. Lo standard assicura che gli sforzi compiuti dall’organizzazione abbiano un risvolto concreto. Sebbene, poi, lo standard in questione non sia richiamato da nessuna norma per saggiare la bontà dei modelli di organizzazione o dei Piani anticorruzione, è pur vero che le Procure terranno in considerazione gli sforzi compiuti dall’ente che, lungi dal limitarsi al mero ossequio degli adempimenti legislativi, ha adottato un sistema che prevede meccanismi di controllo di sicuro più severi e che richiedono un maggior impegno.
Nel panorama della normativa anticorruzione la norma ISO 37001 deve essere considerata lo standard tecnico di riferimento per affrontare i rischi correlati direttamente o strumentalmente ai reati di corruzione pubblica o privata. Infine, non può non essere evidenziato che la certificazione ISO consente di ottenere notevoli vantaggi in relazione al nuovo codice dei contratti pubblici.
Il codice in questione ha introdotto il rating d’impresa, fondato anche su un sistema di prevenzione della corruzione, sia per le imprese appaltanti sia per quelle che intendono partecipare a gare pubbliche. Le stazioni appaltanti si potranno qualificare avvalendosi del requisito della valutazione positiva da parte dell’ANAC delle misure di prevenzione dei rischi di corruzione e promozione della legalità.
Al pari il sistema consentirà un maggior punteggio per l’ottenimento del rating d’impresa. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato stima che l’aver adottato un sistema 37001 è motivo per ottenere un + necessario per l’ottenimento di una stella.
Chi, invece, intende partecipare a bandi di gara può avvalersi di idonei sistemi anticorruzione ai fini della procedura di self cleaning. Tale meccanismo permette alle imprese, al cui interno siano stati commessi reati, di partecipare comunque alle gare pubbliche attraverso un’attività di promozione della legalità a livello aziendale.
Bibliografia Francesco Sbisà (a cura di), Responsabilità amministrativa degli enti, Wolkers Kluwer editore, 2017 Presutti – Bernasconi, manuale della responsabilità degli enti, Giuffrè editore, seconda edizione Strazzeri – Manuale Pratico Anticorruzione e Guida alla norma ISO 37001.