Se c’è un pregiudizio per il destinatario delle email pubblicitarie, ecco che scatta il reato di trattamento illecito dei dati. Lo stabilisce una sentenza della Cassazione, che ridefinisce i limiti dello spamming
L’articolo Spamming, è reato se c’è danno per il destinatario: la decisione della Cassazione proviene da Cyber Security 360.